TORNA L’INVERNO: oggi e domani attesa NEVE fino a BASSISSIMA QUOTA – Meteo Abruzzo

Dopo la lunga parentesi mite e stabile che ha caratterizzato le recenti feste natalizie ecco che l’inverno torna a farsi sentire anche sulla nostra regione. Un nucleo colmo di aria fredda in quota in discesa dal nord atlantico andrà a fare peggiorare le condizioni meteo, dalla mattinata odierna,  andando a scavare una depressione che andrà poi posizionandosi verso lo Ionio portando precipitazioni dapprima sui versanti occidentali per poi concentrarsi sui quelli orientali a causa sia del richiamo di correnti più fredde di grecale. Migliora da martedi’ 11 gennaio ma sempre con temprature che rimaranno sotto la media del periodo. Da valutare la traiettoria di un nucleo gelido in discesa da nord-est per la seconda parte della settimana. Al momento la probabilità che piombi diretto sulla nostra penisola sono molto basse.

Qui sopra 2 animazioni che ci mostrano la situazione sinottica delle correnti attese per i prossimi giorni. Nella prima (anomalia di pressione a 500 hpa) possiamo noatre il nucleo di aria molto fredda in quota in discesa da NW che andrà a scavare il minimo depressionario seguito poi da aria ancor più fredda come ben rappresentato dalla seconda animazione (temperatura e correnti ad 850 hpa). Balza all’occhio il rinforzo di una vasta cupola altopressioria nel cuore dell’Europa con le correnti più fredde in rientro da est sull’Italia sul finire delle animazioni stesse.

Stima precipitazioni nevose fino a tutto lunedì 10 Gennaio 2022

Sulla nostra regione, il tempo andrà peggiorando già nel corso della mattinata con cieli via via più nuvolosi a partire dai settori più occidentali. Le prime precipitazioni, nevose inizialmente fin sui 600/800 metri, arriveranno nel corso del primo pomeriggio e con esse un graduale calo termico che porterà, entro sera, i fiocchi fino a quote molto molto basse sui settori orientali. Non escludiamo qualche fiocco fino in pianura (senza accumulo al suolo) ed accumuli fino a moderati/abbondanti sui principali settori montani (Gran Sasso e Maiella e zone del Parco Nazionale) esposti all’adriatico. La ventilazione sarà forte da est/nordest nella seconda parte della giornata di oggi che nei prossimi giorni in particolar modo sulle zone costiere. Il “clou” di questa fase di maltempo invernale sarà durante la notte e la mattinata di domani quando le maggiori precipitazioni si concentreranno prevalentemente sui settori esposti alle fredde correnti di grecale richiamate dal minimo in veloce trasferimento verso sud-est. Lento miglioramento dalla giornata di martedi’ 11 con ancora rischio di precipitazioni ma con quota neve in rialzo fin sui 600/800 metri. Vi terremo come sempre aggiornati sull’evolversi della situazione.

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