FREDDO e PRIMA NEVE a bassa quota: cosa ci aspetta nei prossimi giorni? – Meteo Abruzzo

Il protendersi lungo i meridiani dell’Anticiclone delle Azzorre sta consentendo lo scivolare, lungo i suoi bordi orientali, di masse d’aria molto fredda di origine artico-marittima che, a partire dalle prossime ore irromperanno dapprima in area tirrenica a causa del minimo depressionario in nuova formazione in prossimità di Toscana e Lazio, successivamente dall’area adriatica attraverso le sembianze di Bora sull’alto Adriatico e di Grecale sul medio-basso Adriatico poiché l’area depressionaria tenderà a transitare verso sud-est, spostandosi verso i Balcani entro la giornata di martedì 30 Novembre 2021.

 

Il turbinio d’aria fredda dal Mare del Labrador e la Scandinavia, seguendo di pari passo la rotazione antioraria nel nostro emisfero boreale dell’area depressionaria, inizierà a rappresentare tesi e freddi venti dai quadranti settentrionali che faranno diminuire repentinamente le temperature sia nei valori massimi che minimi fino a fargli assumere connotati tipici della stagione invernale inoltrata. L’assaggio d’Inverno sbarcherà dunque in anticipo rispetto ai primi di Dicembre (1 Dicembre, giorno dell’inizio dell’Inverno meteorologico) ove tuttavia sarà previsto il soffio d’altre correnti d’aria fredda di origine artica proveniente dai Balcani prima dell’Immacolata Concezione. Nonostante l’Inverno astronomico, quest’anno in ingresso il 21 Dicembre alle 16.59 ora italiana (15.59 UTC), sia soltanto prossimo agli esordi, la circolazione atmosferica delle ultime ore sta sperimentando già veri e propri peggioramenti a nastro dalle sembianze pienamente invernali.

Sia la giornata di domenica che la giornata di lunedì, infatti, saranno caratterizzate dalle piogge diffuse su gran parte delle regioni settentrionali, centrali e meridionali coperte totalmente dai nembostrati, il cui avvento decisamente più freddo farà sublimare in una moltitudine di cristalli di ghiaccio. Le aree alpine e prealpine e soprattutto l’entroterra appenninico saranno interessati da nevicate fino a quote medie. Sulle nostre zone interne montuose abruzzesi i fiocchi di neve inizieranno successivamente, tra la sera e la notte, ad imbiancare anche le basse quote. Sia la Marsica che il territorio aquilano saranno coinvolti dai rovesci di neve, a tratti anche moderati e forti, con accumuli che, per stau appenninico, potrebbero essere a tratti consistenti anche a quote relativamente basse per il periodo, seppur le nevicate se non in alta montagna non dureranno a lungo o saranno più o meno rapide, presentandosi nella notte e nella giornata di lunedì, fino a spingersi alle aree collinari del chietino, teramano e pescarese a causa dell’aria fredda artica proveniente dai Balcani, la quale farà sì che piova sulla costa in un contesto variabile e a tratti in maniera mista a neve tonda e farà slittare lo zero termico con l’isoterma della –4°C a 850 HPa, nonché potrebbe garantire la possibilità di qualche prima gelata e brinata nelle notti a seguire, per via dell’aria fredda e più densa la quale, mediante i rasserenamenti, scende verso il basso.

Stima accumuli al suolo per la giornata di Lunedi’ 29 Novembre 2021

Nel corso delle ore pomeridiani della giornata di martedì, ci sarà un miglioramento delle condizioni meteorologiche nonostante il rinforzo dei venti freddi da est/nord-est su tutto il nostro territorio centro-meridionale e sui settori adriatici del Centro e del Sud. La temperatura percepita dal nostro corpo (Wind Chill) in caso di forte vento sarà molto più bassa rispetto alle temperature massime in moderato rialzo nella giornata di mercoledì e ancora instabilità caratterizzata da rovesci di pioggia a carattere localmente temporalesco sulle regioni meridionali nonché nevicate e rovesci di neve tonda o gragnola in prossimità dell’area appenninica centro-meridionale e meridionale. Il miglioramento di mercoledì sarà generale, mentre già da venerdì 3, sabato 4 Dicembre 2021, un’altra perturbazione di origine nord-europea attraverserò lo stivale relegando ad esso condizioni di maltempo di stampo tardo-autunnale, ne potrebbe susseguire un ennesimo abbassamento delle temperature come detto su valori invernali in prossimità dell’Immacolata, a causa delle correnti d’aria fredda da nord-est. Ne torneremo a parlare nel prossimo aggiornamento qui su Meteo Abruzzo.

Articolo a cura di Riccardo Cicchetti

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